La prima puntata del nuovo anno è dedicata alla felicità.
Celebrate i vostri successi personali? Se non lo fate, perché?
Torneremo in diretta martedì prossimo, 21 gennaio, alle 18:00 con una nuova puntata di Fattore M su Radio Music Trento!
La prima puntata del nuovo anno è dedicata alla felicità.
Celebrate i vostri successi personali? Se non lo fate, perché?
Viviamo in un mondo che corre a ritmi sempre più frenetici, dove il tempo sembra scivolare via senza lasciare spazio per respirare.
Anche i bambini, spesso, si trovano intrappolati in un vortice di impegni e attività strutturate, con poco tempo per esplorare, giocare liberamente e semplicemente essere.
Riflettiamo sull’importanza di rallentare, di creare spazi di tempo lento nella vita dei bambini, e su come questo approccio possa favorire il loro sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale.
Il tempo lento è un concetto che si oppone al ritmo frenetico della vita moderna.
Significa rallentare, vivere nel presente, lasciare spazio all’esplorazione e alla spontaneità.
Per i bambini, questo significa:
Rallentare non è solo un piacere, ma una necessità.
Numerosi studi dimostrano che il tempo lento:
Molti bambini oggi sono impegnati in un numero eccessivo di attività: lezioni di musica, sport, doposcuola e altro ancora.
Anche se queste attività sono preziose, un’agenda troppo piena rischia di lasciare poco spazio per il gioco libero e il relax, essenziali per il loro equilibrio.
Contrariamente a ciò che spesso si pensa, la noia non è un nemico, ma un’opportunità.
Quando un bambino si annoia, il suo cervello cerca soluzioni, si inventa giochi, esplora nuovi modi di passare il tempo.
È proprio nella noia che nascono alcune delle idee più creative.
Una delle prime strategie è ridurre il numero di attività programmate nella settimana.
Chiediti: “C’è davvero bisogno di tutto questo?”.
Offrire ai bambini del tempo non strutturato non significa trascurarli, ma dar loro la libertà di essere se stessi.
Le routine offrono sicurezza ai bambini, ma possono anche essere progettate per favorire la calma e il tempo lento.
Le routine lente che io preferisco sono:
Gli schermi (televisori, tablet, smartphone) spesso riempiono spazi che potrebbero essere dedicati alla lentezza.
Creare momenti “offline” è fondamentale per lasciare spazio al gioco libero e alla creatività.
Il gioco libero è una delle attività lente per eccellenza.
Senza regole o obiettivi prefissati, i bambini possono esplorare, inventare e divertirsi seguendo i loro tempi.
Puoi creare un angolo della casa dedicato al gioco libero, con materiali semplici come blocchi di legno, colori e fogli oppure oggetti naturali raccolti durante le passeggiate in natura.
Passare del tempo all’aperto, lontano dal caos della città, è un modo efficace per rallentare.
Porta i bambini in un bosco, in un parco o in riva a un lago. Incoraggiali a osservare gli animali, raccogliere foglie o semplicemente sedersi e ascoltare i suoni della natura.
Attività creative come disegnare, dipingere, fare collage o modellare con la creta permettono ai bambini di immergersi in un’esperienza senza fretta, seguendo il loro flusso naturale.
I bambini imparano osservando.
Se un adulto vive sempre di corsa, anche i bambini tenderanno a fare lo stesso.
Mostra loro come rallentare, prendendoti del tempo per leggere, cucinare con calma o semplicemente stare seduto in silenzio.
Condividere momenti di lentezza
Condividere il tempo lento con i bambini non solo rafforza il legame, ma li aiuta a capire il valore di questi momenti.
Ci sono tantissime attività quotidiane che possono portare il rapporto con i tuoi bambini ad un altro livello, come preparare insieme un pasto, passeggiare e parlare oppure creare un rituale familiare, come spegnere le luci e accendere candele per raccontare storie.
La mindfulness è un’ottima pratica per insegnare ai bambini a vivere nel presente.
Prova con questi due esercizi semplici:
Alla fine della giornata, prendetevi un momento per riflettere su ciò che avete vissuto. Chiedi al bambino:
Rallentare non è solo una scelta, ma un dono prezioso che possiamo fare ai nostri bambini.
In un mondo che corre veloce, offrire loro il tempo per esplorare, sognare e creare significa coltivare la loro capacità di essere presenti, resilienti e felici.
La lentezza non è un lusso, ma una necessità per una crescita equilibrata e consapevole.
Vuoi approfondire altri temi legati al benessere dei bambini?
Iscriviti alla newsletter di Maurizia Scaletti per ricevere idee, spunti e attività pensate per aiutarti a costruire una vita familiare più serena e armoniosa.

L’inverno è una stagione unica: il ritmo della natura rallenta, le giornate si accorciano e ci ritroviamo a passare più

In un mondo frenetico, i bambini spesso vivono ritmi intensi che limitano la loro creatività e benessere. L’articolo esplora l’importanza del “tempo lento” nella crescita infantile, sottolineando come momenti di gioco libero, noia e contatto con la natura favoriscano lo sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale. Ridurre gli impegni, creare routine rilassanti e spegnere gli schermi sono strategie chiave per introdurre questa pratica. Gli adulti, con il loro esempio, giocano un ruolo cruciale nel promuovere la lentezza, offrendo ai bambini un dono prezioso: il tempo per essere se stessi, esplorare e crescere in armonia.